Roma, 3 Marzo 2025
Circolare Informativa 7/2025
(A CURA DI Sara Razzi)
Nuova Irpef 2025 e Detrazioni
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti disposizioni che riguardano sia la tassazione delle persone fisiche sia quella delle imprese.
♦ Scaglioni di reddito e detrazioni da lavoro dipendente
Dal periodo d’imposta 2025, sul reddito delle persone fisiche si applicano le seguenti aliquote Irpef, progressive per scaglioni di reddito:
Fino a 28.000 euro: 23%;- Oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro: 35%;
- Oltre 50.000 euro: 43%.
Inoltre la detrazione base per i redditi da lavoro dipendente fino a 15.000 euro è stata innalzata da 1.880 euro a 1.995 euro.
– Ai titolari di reddito di lavoro dipendente che hanno un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro è riconosciuta una somma, che non concorre alla formazione del reddito, determinata applicando al reddito di lavoro dipendente del contribuente le percentuali sotto indicate:
- 7,1% se il reddito di lavoro dipendente non è superiore a 8.500 euro;
- 5,3% se il reddito di lavoro dipendente è superiore a 8.500 euro ma non a 15.000 euro;
- 4,8% se il reddito di lavoro dipendente è superiore a 15.000 euro.
Per l’individuazione della percentuale da applicare si deve tener conto del reddito dell’intero anno.
– Se i titolari di lavoro dipendente hanno un reddito complessivo superiore a 20.000 euro spetta un’ulteriore detrazione dell’imposta lorda di importo pari:
- A 1.000 euro, se l’ammontare del reddito complessivo è superiore a 20.000 euro ma non a 32.000 euro;
- Al prodotto tra 1.000 euro e l’importo corrispondente al rapporto tra 40.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 8.000 euro, se l’ammontare del reddito complessivo è superiore a 32.000 euro ma non a 40.000 euro.
L’ulteriore detrazione va rapportata al periodo di lavoro.
DA TALI MISURE SONO ESCLUSI I PENSIONATI.
I sostituti d’imposta riconoscono in via automatica le somme e le detrazioni all’atto di erogazione delle retribuzioni, verificando, in sede di conguaglio se gli importi sono spettanti. Nel caso non lo fossero, i sostituti provvedono al recupero dei relativi importi, in un numero massimo di 10 rate se gli importi supero i 60 euro.
♦ Detrazioni Irpef
Per i percettori di redditi medio-alti vengono introdotte alcune limitazioni per la fruizione delle detrazioni fiscali, parametrate in relazione al reddito percepito e al numero dei figli del nucleo familiare.
Per i soggetti con un reddito complessivo superiore a 75.000 euro gli oneri e le spese per i quali è prevista una detrazione dall’imposta lorda considerati complessivamente sono ammessi in detrazioni fino ad un ammontare calcolato moltiplicando un importo base determinato in corrispondenza del reddito e delle percentuali in base al numero dei figli facenti parte del nucleo familiare.
Gli importi base sono pari a:
- 14.000 euro, se il reddito complessivo del contribuente è superiore a 75.000 euro;
- 8.000 euro, se il reddito complessivo del contribuente è superiore a 100.000 euro.
I coefficienti da utilizzare sono pari a:
- 0,50 se nel nucleo familiare non sono presenti figli fiscalmente a carico;
- 0,70 se nel nucleo familiare è presente un figlio a carico;
- 0,85 se nel nucleo familiare sono presenti due figli a carico;
- 1 se nel nucleo familiare sono presenti più di due figli a carico, o almeno un figlio fiscalmente a carico con disabilità accertata.
Al fine del computo dell’ammontare complessivo degli oneri e delle spese detraibili, per le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica la cui detrazione è ripartita in più annualità, rilevano le rate di spesa riferite a ciascun anno a partire dal 2025.
Sono escluse dal computo dell’ammontare complessivo degli oneri e delle spese effettuate ai fini dell’applicazione del
limite di 75.000 euro:
- Le spese sanitarie detraibili;
- Le somme detraibili investite in start-up innovative;
- Le somme detraibili investite in PMI innovative;
- Le rate delle spese edilizie detraibili sostenute fino al 31 dicembre 2024;
- I premi di assicurazione detraibili sostenuti in dipendenza di contratti stipulati fino al 31 dicembre 2024.
§ § § § § §
Non esitate a contattarci per qualsiasi approfondimento.
Cordiali saluti,