L’eredità Digitale
L’evoluzione tecnologica e l’utilizzo sempre più diffuso di strumenti digitali nella vita privata e professionale impongono una riflessione attenta sulla cosiddetta Eredità Digitale.
L’evoluzione tecnologica e l’utilizzo sempre più diffuso di strumenti digitali nella vita privata e professionale impongono una riflessione attenta sulla cosiddetta Eredità Digitale.
(Modello 730 e Modello Unico PF 2025 relativi ai redditi del periodo d’imposta 2024 – IMU 2025 – Scadenze ed elenco dei documenti e delle informazioni necessarie)
L’art. 1, comma 48 della Legge di Bilancio 2025 ha modificato l’articolo 51, comma 4 del TUIR inerente le modalità di
determinazione del fringe benefit per le auto aziendali concesse in uso promiscuo ai dipendenti.
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti disposizioni che riguardano sia la tassazione delle persone fisiche sia quella delle imprese.
Il D.Lgs.n.139/2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 231 del 2 ottobre 2024 contiene importanti novità fiscali in tema di successioni.
In materia di bonus edilizi, la Legge di Bilancio 2025 non ha introdotto nuovi strumenti agevolativi (tranne una sola
eccezione) ma è intervenuta modificando la disciplina di quelli già esistenti, disponendone, in alcuni casi, la proroga.
Il 27 dicembre 2024 è stato pubblicato sul sito del Mef il Decreto attuativo dell’art. 19, del D.P.R 602/73, così come modificato dal Dlgs del 29 luglio 2024 n.110 che introduce importanti novità in materia di dilazione dei ruoli.
A partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024, ovvero il 2025 per i
soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, le spese di trasferta e le spese di rappresentanza (inclusi gli omaggi) sono deducibili solo se pagate con mezzi di pagamento tracciabili.
la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2025, la tracciabilità obbligatoria dei pagamenti relativi alle spese di trasferta, vitto e alloggio e di rappresentanza sostenute dai dipendenti, dai collaboratori, e dai professionisti.
Con la Legge n. 111/2023 è stata conferita la delega al Governo per la revisione del sistema tributario nazionale al fine
di rendere lo stesso maggiormente coerente con i principi previsti dall’ordinamento dell’Unione europea, dall’OCSE e dalle Convenzioni internazionali stipulate dall’Italia.